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Venezia secondo noi
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Ci sono infinite guide che vi possono indicare come visitare i luoghi piu’ conosciuti ed irrinunciabili di Venezia; quindi abbiamo pensato di lasciare queste indicazioni ai veri esperti. Noi vi proponiamo qui alcuni dei luoghi meno conosciuti ma da noi amatissimi, fuori dalle rotte piu’ turistiche.
Gondola classica
La classica gondola non e’ prenotabile ed ha un costo di quasi 100 euro, è sicuramente una cosa da fare almeno una volta nella vita. La si puo’ prendere in un qualunque degli attracchi, ce ne sono moltissimi e propongono tutti un giro meraviglioso. Affidatevi ai consigli del gondoliere.
Gondola Low Cost
In alternativa alle gondole classiche ci sono le gondole “low cost”
Il giro in gondola che vi viene proposto a 2 euro più che una navigazione tra i canali di Venezia è una traversata. Infatti, potete salire su una gondola al costo di 2 € per attraversare il Canal Grande. La durata di questa avventura, quindi, è solo di pochi minuti.
Anche il tipo di imbarcazione utilizzata è leggermente diversa. Le cosiddette gondole traghetto sono più larghe delle tradizionali e sono guidate da ben due gondolieri. Se siete fortunati potreste fare la traversata solo con la vostra famiglia ma potrebbero anche capitarvi altri passeggeri.
Libreria Acqua Alta
Altra tappa imperdibile è la Libreria Acqua Alta. Si chiama così proprio per il fenomeno dell’innalzamento dell’acqua a Venezia, che ha creato non pochi danni alla libreria. Infatti, tanti volumi sono conservati in una vasca da bagno, in una gondola o in una barca, tutti posti che permettono ai libri di salvarsi in caso di acqua alta. Per raggiungere la Libreria Acqua Alta di Venezia è necessario arrivare a Campo Santa Maria Formosa e prendere la Calle Lunga Santa Maria Formosa, percorrerla, fino a quando sulla vostra sinistra non noterete una corte anonima con il civico Castello 5176/B, che corrisponde all'entrata della libreria.
Zattere e Squero San Trovaso
Le zattere sono la lunghissima fondamenta che da San Basilio arriva alla Punta della Dogana costeggiando l'ampio canale della Giudecca. È stata per secoli la riva di approdo delle zattere per il trasporto del legname dalla montagna (da qui il nome Zattere), marginata e pavimentata in base a un decreto del 1519, vi si ubicavano magazzini, fornaci, squeri e anche monasteri, ospedali e ospizi.
Oggi è una delle più belle passeggiate di Venezia, con bar e trattorie, e da qui si può ammirare in un'unica panoramica il fronte opposto dell'isola della Giudecca.
A pochi metri dal ponte sul Rio San Trovaso si può vedere lo squero di San Trovaso, uno dei pochi posti rimasti attivi in città e luogo in cui si costruiscono le gondole.
Sosta Gianduiotto
Per i piu' golosi o per recuperare le forze, vicinissimo allo squero troviamo la gelateria da Nico, una vera e propria istituzione qui a Venezia. Un must è il famoso gianduiotto con panna da passeggio.
Il ponte dei pugni
Partendo da Piazzale Roma, per trovarlo dovrete recarvi a Campo Santa Margherita (dove potrete assaggiare ottimi cicchetti) e poi a Campo San Barnaba. Da qui potrete raggiungere il Ponte dei Pugni, chiamato così perchè era un piccolo campo di battaglia sospeso sopra il canale nel quale avveniva una vera e propria guerra di pugni tra gli abitanti dei due quartieri Castello e Dorsoduro.
Ancora oggi sul ponte si vedono le impronte dei piedi che indicavano il punto di inizio dei combattimenti.
La barca della frutta e della verdura
Accanto al Ponte dei Pugni, potrete ammirare la barca della frutta e verdura, una classica cartolina di Venezia. In questi luoghi è stato recentemente girato un film.. Chissà se diventerà famoso e lo potremo vedere al cinema!
Sulla luna - Libreria & Bistrot
Una libreria eclettica, indipendente, con meravigliosi libri per bambini e ragazzi, guide su Venezia, anche in inglese, articoli regalo e ottimo cibo. Interessanti proposte culinarie. La pausa ideale per grandi e piccini.
La troverete al numero 2535 in Fondamenta Misericordia.
La porta blu
Per ammirarla, una volta raggiunto Campo Santa Maria Formosa, dovrete imboccare la calle Ruga Giuffa e poi, sulla sinistra, Calle de Mezo. Alla fine di questa calle incontrerete la porta blu, uno degli angoli più suggestivi e segreti della Serenissima.
Il Campanile di San Giorgio
Per ammirare il panorama più bello su Venezia dall'alto, dovrete salire assolutamente qui, sul campanile di San Giorgio.
Per arrivare sull’isola si prende il vaporetto della linea 2 da San Zaccaria e si scende dopo una sola fermata.
Prima di raggiungere la cima del campanile, vi consiglio di attraversare con calma la Basilica. Ci sono molte opere da ammirare come La Madonna in trono di Sebastiano Ricci, L'Ultima Cena del Tintoretto, le tele di Palma il Giovane e i bassorilievi del coro di Albert Van der Brul.
Una volta visitata la basilica seguite le indicazioni per l'ascensore. Dopo aver pagato il biglietto raggiungete i 75 metri d'altezza del campanile, inferiore soltanto a quello di San Marco.
Il campanile di San Giorgio è l'unico che può regalare una visione completa di Venezia e non solo della città: Giudecca, San Marco, tutti i sestieri, il Lido di Venezia e l'intero specchio lagunare, con le isole della laguna Davvero bellissimo e di sicuro una delle cose da fare assolutamente a Venezia! Consigliatissimo al tramonto!
su prenotazione. Ma gia’ la Chiesa e il Campanile valgono il “viaggio”!
Il resto dell’Isola comprende il Monastero di San Giorgio con le sue opere d’arte ed il suo labirinto, ma e’ gestito dalla Fondazione Cini e visitabile solo a pagamento e
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